Nell’Europa delle autonomie responsabili. Invito al viaggio in Catalunya.

In seguito al nostro incontro del 22 ottobre 2017 a Pieve di Soligo si sono sviluppate alcune piste di lavoro davvero stimolanti. Pensiamo all’elaborazione del documento “Autonomie. Quel cambio di sguardo che serve all’Europa” che poi è stato all’origine dell’appuntamento del 16 dicembre 2017 alle Gallerie di Trento, pensiamo all’idea di realizzare un “Forum delle nuove geografie” di cui stiamo parlando con Roberto Curci, Diego Cason ed altri come risposta alla profonda divaricazione fra la realtà e le sue rappresentazioni geopolitiche, pensiamo infine al motivo specifico di questa lettera.

La proposta alla quale stiamo lavorando è un nuovo itinerario (22-25 marzo 2018) in Catalunya per cercare in primo luogo di comprenderne più da vicino lo scontro in atto ma al tempo stesso stimolare il confronto indicando possibili alternative alla dialettica manichea fra centralismo e indipendentismo. E di farlo attraverso un gruppo di persone rappresentative di territori ed istanze di autogoverno che si muovono in senso europeista e solidale.
I referenti con i quali stiamo lavorando per l’organizzazione di questo itinerario sono Marcello Belotti, attore teatrale, insegnante e protagonista dell’esperienza dei Federalistes d’Esquerres, e Steven Forti, professore di Storia Contemporanea presso l’Universitat Autònoma de Barcelona. In sintonia con le modalità del nostro viaggiare si sta delineando una tre giorni fitta di incontri e conversazioni con esperienze collettive e singoli intellettuali impegnati nell’ambito del federalismo, che possiamo immaginare sin d’ora particolarmente densa e stimolante.
Se saremo un gruppo significativo contiamo di viaggiare con il nostro pulmino, ferma restando la possibilità per chi volesse di raggiungerci a Barcellona in aereo.
I posti come potete immaginare sono limitati, per cui vi chiediamo una risposta a stretto giro.