Il Trentino che ci sfugge fra le dita

(21 e 28 marzo, 19 aprile 2017) Il Trentino ufficiale che ha smesso di interrogarsi e quello delle ombre, dove il significato profondo dell’autonomia non trova casa. Il “Terzo Statuto” visto da dentro. Una “tre giorni” nei luoghi di frontiera della vita quotidiana. Incontri e testimonianze da Palù del Fersina, Castello Tesino, Manifattura di Rovereto, Villalagarina, Trento (nella sua duplice funzione cittadina e provinciale). Il 19 e il 20 aprile alla dimensione territoriale l’indagine si è estesa agli ambiti sociali con nuove interviste a Rovereto, Trento e Lavis.

Vi hanno fin qui partecipato:
Romina Baroni (Sindaca di Villalagarina), Antonio Colangelo (Trento), Jacopo Cont (Villalagarina), Michele Kettmaier (Trento), Guido Lavorgna, Thomas Miorin (Rovereto), Stefano Moltrer (Sindaco, Palù del Fersina), Maurizio Napolitano (Trento), Michele Nardelli (Trento), Luca Paolazzi (Assessore comunale, Lavis), Massimiliano Pilati (Lavis), Eugenio Rosi (Calliano), Giancarlo Sciascia (Trento), Valentina Sega (Ala), Nicola Sordo (Assessore comunale, Castello Tesino), Gianluca Taraborelli (Trento), Marco Vender (Assessore comunale, Villalagarina), Alberto Winterle (Trento), Federico Zappini (Trento).